Sono stati incriminatx e messx sotto sorveglianza giudiziaria per « minaccia », « furto con riunione e con danneggiamento » e « associazione sovversiva ». È vietato loro di incontrarsi, di andare a Bure e ai siti dell’azienda Poma. Sono stati anche postx sotto lo status di testimonx assistits per « aver messo in pericolo la vita degli/delle altrx ». [1]
A Bure, dove lo Stato vuole seppellire le sue scorie nucleari più tossiche, POMA, leader mondiale nel trasporto via cavo, sta costruendo il suo progetto di un impianto a valle per fusti radioattivi. [2].
Mentre lo Stato annuncia la sua volontà di riavviare la costruzione di nuovi reattori negli anni a venire, ancora una volta la repressione si abbatte sugli/sulle attivisti antinucleari.
Con questo striscione, e dopo la settimana antinucleare organizzata a Toulouse [3], affermiamo la nostra solidarietà con gli/le accusatx!
Abbasso il POMA e l’energia nucleare! Abbasso la repressione!