G20/Loïc: Notizie dal processo Elbchaussee

Oggi, il 13/12, a Leipzig, si è svolto l’appello del processo riguardante la manifestazione sulla strada borghese Elbchaussee durante il G20 di Hamburg.

Il nostro amico Loïc ha già passato 1 anno e 4 mesi dietro le sbarre in Germania, prima di essere condannato a 3 anni di prigione in primo grado. Nel luglio 2020, ha fatto ricorso contro questa sentenza con i suoi avvocati e il procuratore, che ha deciso di spingere al limite la follia repressiva chiedendo 4 anni e 9 mesi.

Oggi, la corte federale tedesca ha respinto il ricorso del procuratore e quello di Loïc. Il nostro amico si trova quindi sotto l’applicazione della pena ordinata in prima istanza: 3 anni di prigione. In teoria dovrebbe passare un altro anno e 8 mesi in cella, cioè 20 mesi di prigione.

Altre due persone che erano minorenni a quel momento – anch’esse accusate nel processo Elbchaussee – stanno attualmente affrontando una pena più alta che in prima istanza perché la Corte federale tedesca ha deciso di accettare l’appello del procuratore nel loro caso. Il verdetto è previsto tra una settimana.

Queste sentenze sono sentenze politiche e noi continueremo a denunciarle e ad opporci. Maggiori informazioni arriveranno presto.

Solidarietà a Loïc!

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