Lettera aperta a te che condividi ricordi con Bure

Nel 1995 hai tremato mentre battevi il marciapiede a Bar-le-Duc con migliaia di persone della Mosa che manifestavano con rabbia contro il progetto del laboratorio di Bure,

Nel 2002 hai piantato la tua tenda con centinaia di altre in un vasto accampamento davanti al laboratorio in costruzione,

Nel 2005 hai inchiodato, martellato, sudato sul cantiere di ristrutturazione della maison de résistance, posando le prime pietre di una casa che da allora diventerà la casa della lotta e il cuore di migliaia di passeggeri,

Nel 2010 hai riso, cantato e festeggiato al piccolo Festival contro la Grande Spazzatura, accolto dal nostro amico sindaco di allora, Jean-Pierre Rémélé, un avversario inflessibile fino al suo ultimo respiro

Nel 2013 hai fischiato, disturbato e preso d’assalto al punto da far fischiare a lungo nelle orecchie i membri della commissione di dibattito pubblico, costretti a fare i bagagli in ogni loro tappa,
Nell’estate del 2015 avete incontrato persone, scoperto Bure, scambiato mille idee, camminato con le torce fino al laboratorio Andra, vi siete svegliati al suono dei fuochi d’artificio, vi siete commossi con i dibattiti al campo antiautoritario e antinucleare VMC e alla manifestazione dei 100.000 passi

Nella primavera del 2016 hai piantato patate con 300 vanghe nei campi rubati ad Andra, in un’atmosfera calda e familiare,

Nell’estate del 2016 hai cacciato Andra dal bosco Lejuc che stavano cercando di sgomberare, l’hai occupato intorno ai fuochi e sotto le stelle, ne sei stat* brutalmente espuls*, l’hai euforicamente rioccupato, poi hai rovesciato il suo muro perimetrale sotto il colpo di centinaia di masse esultanti, hai ballato nudo “Freed from desire” sulle sue rovine, e hai investito il suo fogliame e sottobosco con capanne folli nei mesi successivi,

Nella primavera del 2017 hai marciato a centinaia sull’Andra e ne hai rovesciato i cancelli perimetrali, allietat* dal canto vibrante del Palo: ‘Et si tu tires à mes côtés, c’est sûr, qu’il tombe, tombe, tombe, et nous aurons la liberté …’,

Nell’estate del 2017 hai banchettato e ti sei commoss* per i colori scintillanti del festival di Bure’lesques, poi hai infuriato, combattuto, sei stato ferit*, sei stat* sconvolt*, qualche giorno dopo, sotto il fuoco pesante delle granate e delle volute di gas lacrimogeni,

Nell’autunno del 2017 hai tremato di indignazione e di rabbia quando la maison de résistance e diverse case di oppositor* sono state speronate da centinaia di gendarmi. Hai creato o fatto parte di un comitato, organizzato balli dei malfattori, appeso striscioni sulla tua prefettura, tenuto viva la lotta ovunque in Francia,

Nel 2018 hai pianto all’espulsione del Bosco, quando gli/le amic* sono stat* imprigionat*. Hai mostrato la tua solidarietà con i Gufi di Bure che hanno perso i loro nidi, sono stat* trascinat* in tribunale, vessat* da controlli di polizia, i perquisizioni e la sorveglianza. Hai manifestato con 2000 persone per riportare il Bosco Lejuc a Bar-le-Duc, in un corteo colorato e determinato. Qualche giorno dopo hai saputo con sgomento dell’Associazione di Malfattori che ha sfondato una quindicina di porte di lotta e si è installata con un arsenale di mezzi di sorveglianza spaventosi, impedendo brutalmente agli/alle amic* di vedersi, di tornare al loro luogo di lotta e di vita durante diversi anni.

Nel 2019 eri “orgogliosa, arrabbiata e anti-nucleare” con centinaia di Bombe Atomiche, marciando su Andra in un corteo scintillante ed ecofemminista. Un mese dopo, hai fatto tremare Nancy sotto i tuoi 3000 passi, la tua nuvola di bandiere di tutti i colori, incorniciata da migliaia di poliziotti armati,

Nel 2020 avete scoperto Bure, le sue ferite e le sue ricchezze, le sue emozioni, la sua storia e quelle di altre lotte antinucleari durante la Settimana Antinucleare,

NEL 2021, IL 1,2,3 GIUGNO È IL PROCESSO DI TUTTA LA LOTTA, DI TUTTE LE NOSTRE LOTTE, LE TUE, LE NOSTRE, LE TUE, DI TUTTI QUEI MOMENTI INTENSI CHE HAI VISSUTO, CHE ABBIAMO CONDIVISO, SOFFERTO E AMATO INSIEME QUI A BURE E OVUNQUE DOVE CI SIAMO (RI)TROVAT*, E DOVE STIAMO COMBATTENDO CON DETERMINAZIONE E CREATIVITÀ PER UN’ALTRA IDEA DI MONDO!

Fai delle foto di sostegno, rilancia il tuo comitato, condividi le informazioni sul processo, vieni a Bar-le-Duc da sol* o con altri, investi i 3 giorni di questo processo con tutti i tuoi desideri e capricci, sii te stess*, bella e arrabbiata, potente e creativa e scrivici su 123proces@riseup.net !

28/04/2021

    Et sinon, la veille
    on écrivait ça.

    Processo di giugno – 123 INFO PRATICHE!

    Il 123 giugno si avvicina! Testo della chiamata in italiano e in altre lingue, manifesti qui. E come sapete, diverse persone stanno lavorando per organizzare una grande mobilitazione per questi tre...   Lire la suite

    27/04/2021

    Et sinon, 21 jours après
    on écrivait ça.

    I criminali sono gli investigatori – libe...

    Di seguito la traduzione di un articolo pubblicato da sostenitor* di lingua tedesca e trovato su Indymedia Nantes (nantes.indymedia.org/articles/55870) [in francese]. All’inizio di giugno, se...   Lire la suite

    19/05/2021